Definizione nata dai gruppi di peer educator
LA PEER EDUCATION E’ UN APPROCCIO EDUCATIVO IN CUI INDIVIDUI DI SIMILE ETA’ SI CONFRONTANO SULLA TEMATICA DEL BENESSERE PERSONALE IN UN CLIMA NON GIUDICANTE CON MODALITA’ DINAMICHE.
Quando nasce?
I primi tentativi di questa forma di educazione risalgono al 1800 in Inghilterra grazia a Lanchaster, per poi arrivare in Italia intorno al 1900 nella scuola Montessori.
Come funziona?
Vengono individuati studenti motivati che prima vengono formati attraverso laboratori e attività a gruppi e in seguito preparati a condurre lezioni favorendo la partecipazione e la collaborazione. Infine, sempre seguiti da tutor e docenti, i gruppi di studenti intratterranno degli incontri informativi riguardanti tematiche di benessere con le classi di studenti più giovani.
Che vantaggi porta?
Permette ai ragazzi di sviluppare abilità di leadership, problem solving e team building.
- Migliora l’autostima e le relazioni;
- Si apprendono nuovi concetti in maniera pratica;
- Migliora la capacità di comunicazione e di rapportarsi;
- Attiva collaborazione e fiducia tra pari.
Il ruolo dei docenti
Dovranno rimanere in disparte e lasciare spazio agli alunni mantenendo comunque un ruolo di supervisori e se necessario dovranno intervenire per facilitare l’interazione tra studenti. Tale compito può presentare la difficoltà di non riconoscere in tempo le difficolta e le potenzialità di ogni alunno. Il ruolo del docente è dunque quello di intervenire per supportare i bisogni specifici e le difficoltà degli studenti.